45 Personale di Pittura Villa Balladoro

Un'Opera Murales di 18 Metri nel Locale "L'Asino che Vola" risto-cultural-live ROMA

Esposizione pittorica a San Giorgio di Valpolicella (Vr) Maggio 2013

Genesi 2012-2013 scultura a mosaico

PAGINE D’ARTISTA di Claudio Caldana– PERSONALE di PITTURA presso il Locale “ L’ASINO CHE VOLA Risto-Cultural-Live”  ROMA 2012 

VIDEO RAPPRESENTATIVO con alcune immagini delle 52 opere esposte e una sintesi della performance estemporanea.

RINASCITA – 2012 - SOGNO o DESIDERIO 

Scultura a mosaico ovoidale girevole Cm. 80x100

La mia opera pittorica nasce sempre da precise necessità interiori, perché è concepita attraverso una ricerca costante dell’inconscio, che la riscatta da ciò che è semplice rappresentazione.

Cerco sempre un linguaggio espressivo in continua crescente tensione, accentuando i cromatismi che ne modellano la struttura, con l’intento di scaturire un’essenza interiore,cercando di creare emozioni che penetrino nel cuore come in un cosmo infinito.

Da diversi anni, la mia pittura è invasa di concettualità e in questi ultimi dall’esperienza del mosaico.

Da tutto questo è nata RINASCITA, una scultura ovoidale girevole realizzata in ferro, interamente rivestita di mosaico. Vetro, ceramica, marmo, pietra, tasselli di ogni forma, spessore e colore, che raccontano su otto vele, la continua lotta interiore tra quello che siamo e quello che vorremmo essere, la voglia di riscoprire se stessi, dare un senso all’esistenza e rinascere in una dimensione nuova.

Sogno o Desiderio; non può e non deve essere solo un sogno, il cambiamento, il rinnovamento, rinascere a nuova vita, deve soprattutto essere il desiderio che si trasforma in realtà. La realtà che diviene RINASCITA.

RINASCITA, diviene il campo ottico a testimonianza del tempo stesso, lo spettatore attento riuscirà a decifrare tra i mille tasselli, una sapiente indagine di stati d’animo, che lo coinvolgeranno e lo renderanno partecipe della stessa esperienza dell’artista.

L’opera stessa,non si riferisce a un mondo superficialmente visivo, ma offre all’occhio: memorie, fantasmi, presenze, una dimensione del dolore, la stessa coscienza dell’individuo, delle generazioni, della società, che colmano l’assalto del vuoto presente.

                                                          Claudio Caldana